FUORI REPERTORIO
Non siamo nati per morire
una produzione Orchestra Giovanile Veronese
di Lorenzo Bassotto
testi delle canzoni di Valentino Perera
musiche di Gianantonio Mutto
maestro concertatore e direttore d'orchestra Stefano Gentili
allestimento e regia di Roberto Totola e Marina Furlani
Per le celebrazioni del centenario della Prima Guerra Mondiale si è pensato di affrontare il tema della guerra raccontando una storia di ragazzi che la vivono e la combattono. La combattono a loro modo, resistendo alla paura e cercando di unirsi per sentirsi più sicuri. Dei ragazzi che vivono una vita già dura di per sé essendo relegati in un orfanotrofio, orfani dalla nascita o diventatici a seguito di disgrazie familiari. Il loro punto di vista mai scontato e la diversità di atteggiamento presente in ogni carattere dei protagonisti prende un colore unico nel momento della paura, nel momento di affrontare grandi prove. Questa loro unione li porterà ad essere coscienti del loro destino e ad affrontare il futuro con una consapevolezza molto matura e pensieri molto alti.
la storia
Un gruppo di ragazzi in un grande orfanotrofio durante la prima guerra mondiale. Si sono nascosti mentre si organizzava l’evacuazione per l’arrivo imminente dell’invasione nemica. Si organizzeranno per poter sopravvivere senza l'assistenza del personale della struttura e senza l'appoggio di nessun adulto. I ragazzi sono tutti diversi come atteggiamento e carattere e porteranno ognuno la sua esperienza o mancanza di esperienza per affrontare la situazione drammatica. Avranno da affrontare diversi problemi; il cibo, la mancanza di disciplina, la solitudine, la paura, la caccia e nel frattempo preservare quell'attitudine al gioco e allo scherzo come prerogativa di uno spirito giovane. Alla fine il nemico arriverà e forse loro saranno pronti, dopo questo periodo di vita insieme, ad affrontarne tutte le conseguenze possibili.